Ancora un piatto della cucina Pugliese, genuine e semplice da realizzare, anche se gli ingredienti ancora una volta fanno la differenza. Infatti per questa pietanza sconsiglio vivamente di usare orecchiette o meglio strascinati secchi, ma comprate la pasta fresca, il massimo sarebbe farli a mano.potrei in futuro girare un video per chi si volesse cimentare, oppure fate un salto in Puglia, nei vicoli di Bari vecchia, ci sono ancora signore anziane che le fanno e le vendono ai turisti o anche ai locali.
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Per 4 persone
- 250 gr di strascinati
- 1 cavolfiore medio
- olio evo
- peeproncino
- aglio
- pangrattato
- sale
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Pulire e lavare il cavolfiore.Mettere una pentola capace sul fuoco con dell’acqua e, quando bolle, salare e versare prima la pasta e dopo 4 minuti il cavolfiore; nel frattempo che cuociono, in una padella antiaderente tostare il pangrattato, fino a farlo diventare color biscotto.Preparare una padella grande con dell’olio e dell’aglio e intanto scolare la pasta e la verdure tenendole da parte fino a quando l’aglio sarà diventato rosso; togliere l’aglio e mettere del pepperoncino fresco o tritato e spadellare la pasta e le cime.Servire nei piatti, spolverando con il formaggio dei poveri ovvero il pangrattato. Completare con un filo di olio. |
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