Io adoro i peperoncini, mi piace il loro gusto piccante, mi piacciono in realtà tutte le pietanze piccanti ed è molto più difficile di quello che si possa pensare trovare dei peperoncini forti. Mi piacciono non solo come spezie, ma adoro anche la salsa di peperoncino quella che si mangia d’inverno spalmata sul pane o intingendo il pane in questa delizia condita con un filo di olio crudo, ma i peperoncini si possono anche mangiare, gustosissimi se ripieni e conservati sott’olio. Questi trovati dal mio fruttivendolo di fiducia erano proprio di quelli piccoli, che ho svuotato con l’arnese per fare le palline di melone, sbollentati, messi ad asciugare e poi farciti. Procuratevi dei guanti usa e getta per effettuare queste operazioni, perché se piccanti potreste ustionarvi le mani.
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Lavate e asciugate i peperoncini, poi aiutatevi con uno scavino, io ho usato quello per fare le palline di melone, togliete il picciolo e i semi, sciacquate velocemente i peperoncini svuotati. Prendete una pentola e versate aceto e acqua, portate a ebollizione, tuffate i peperoncini e dopo 5 minuti colateli e mettete ad asciugare capovolti su uno strofinaccio, per tutta la notte. Al mattino, aprite le scatole di tonno, sminuzzatelo con una forchetta, metteteci le acciughe fatte a pezzettini, e in una ciotola i capperi. Cominciate a farcire, con tonno e capperi. Sistemateli nel vasetto e coprite con olio lasciando un cm dal bordo, chiudete e procedete alla sterilizzazione. In una pentola sistemate i vasetti o il vasetto e coprite di acqua, se sono piu di un vasetto, avvolgete e cautelate tra loro i vasi. Portate a ebollizione per 20 minuti, spegnete e fate raffreddare. | |||
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