Poi torni a casa dopo aver trascorso un weekend in Abano terme, sfogli il libro delle ricette del menù Bwell (per capire di cosa sto parlando cliccate qui ) e pensi di provarne qualcuna, oggi ci sono 22° e l’estate si sente, il sole è caldissimo, allora perché non provare la panzanella di Claudio Crivellaro lo chef del Bristol Buja? Una panzanella rivisitata nel gusto ma sempre con un occhio alla leggerezza del piatto, un chutney di cipolla rossa che si sposa magistralmente con il pane e il pomodoro. Quindi pane, pomodoro, olio, basilico, olive, capperi e cipolla, scusate ma questo è o non è un omaggio alla mediterraneità della cucina Italiana? Pensate che da me questo piatto in Puglia si chiama cialda, o cialdidde e si faceva con il pane raffermo o con le frise. Un piatto del recupero, perché non si buttava mai nulla, un piatto facile da consumare quando non c’era la possibilità di avere un fuoco a portata di mano, un piatto fresco addirittura consigliato dai vecchi medici di famiglia ( omettendo la cipolla ) allorché il paziente aveva problemi di stomaco o nel caso doveva seguire una dieta leggera. Provatelo subito e avrete l’estate nel piatto.
Per 1 persona:
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per il chutney:
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Tagliare a cubetti il pane e riunire in una ciotola con i pomodori freschi tagliati a dadini, tenerne un cucchiaio da parte per decorare, olio e sale. Far riposare coperto in frigo per qualche ora. Preparare il chutney, rosolare la cipolla con olio, salare leggermente e quando è morbida ( cuocere a fuoco dolce ) aggiungere l’aceto, la soia, il miele, in ultimo lo zenzero grattugiato pochino e qualche seme di cumino. Riprendere il pane, premerlo in un coppapasta, sformare e decorare con i capperi interi, qualche pomodoro tenuto da parte, e il chutney di cipolla. | |||