Sono del parere che il pesce non vada cotto aggiungendoci troppi ingredienti, a maggior ragione se il prodotto acquistato è fresco o di qualità. Nessuna cottura prolungata per il pesce, quindi al vapore, piuttosto che lesso, grigliato, al sale, o saltato velocemente in padella.
Il contorno o le salse dovranno solo esaltarne il sapore.
Per 4 persone:
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Preparate la salsina, in una ciotola fate ammollare il pane con acqua e aceto, proporzione 4 cucchiai di aceto e due di acqua. In un cutter o frullatore, mettete i cetriolini, le cipolline i capperi sciacquati bene e l’olio, frullate e dopo aggiungete la mollica strizzata, il prezzemolo e frullate di nuovo fino ad ottenere una salsa non troppo densa e di un bel verde brillante, se serve aggiungete durante l’operazione ancora olio.
Pulite, lavate e fate a pezzi le patate e ponetele a bollire in acqua salata, appena cotte, schiacciatele ancora calde direttamente in una pentola e aggiungete 4 cucchiai di olio e latte, non indico la quantità del latte perché dipende dalle patate, pero mescolate con una frustina; accendete il fuoco a minimo e dovreste avere una consistenza di cremina. Salate e tenete in caldo, badando che non si addensi troppo. Lavate il pesce già pulito e tamponatelo con della carta assorbente, poi in una padella mettete 4 cucchiai di olio aromatizzato all’aglio oppure, 4 cucchiai di olio e delle fettine di aglio, qualche stelo di prezzemolo. Fate riscaldare e togliete l’aglio, adagiate i filetti di scorfano e fateli rosolare da entrambi i lati portando a cottura; salate e pepate. In un piatto, nappate la superficie con la crema di patate, adagiate il pesce, guarnite con gocce di salsa verde e foglie di prezzemolo, servite subito. |
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Un consiglio, la salsa che vi resta, portatela a tavola in una salsiera, finirà senza che ve ne accorgiate, ottima comunque su tartine e tramezzini. |