Ciambellone con il cuore tenero

Anche il ciambellone ha un’anima e un cuore! O comunque il mio senz’altro ce l’ha.  Ho sempre ricercato la ricetta migliore per la realizzazione del ciambellone; di solito le ricette di questo sembrano all’inizio tutte buone,  per intenderci quando ne tagli una fetta da quello  appena sfornato è ok, poi però il giorno dopo rimane come dice mia figlia gnammy gnammy, cioè fa fatica ad andar giù. Finalmente  dopo aver provato innumerevoli ricette di questo dolce, anni fa ne trovai una che non ho più cambiato ma che vario a seconda della stagione o di ciò che ho in casa. In questa versione ho previsto del cioccolato bianco e  fondente sciolti insieme e miscelati ad un po di impasto di base. Risultato un ciambellone che conserva un interno morbido di cioccolata. In inverno ovviamente questo ripieno tenderà ad indurire un pochino allora pochi secondi nel microonde e il suo cuore tornerà a battere…

A proposito in cucina mai dire mai, se avete qualche ricetta di ciambellone che pensate sia buonissima e che non diventa di gomma dopo 2 giorni, mandatemela pure cosi la provo anche io.

 

Ingredienti:

  • 250 gr di farina
  • 250 gr di zucchero
  • 130 gr di olio evo al limone o all’arancia (limonolio o aranciolio di Di Molfetta)
  • 130 gr di acqua a temperatura ambiente
  • 3 uova
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di lievito
  • buccia grattugiata di un limone
  • cioccolato fondente 30 gr
  • cioccolato bianco al latte 70 gr

 

Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere la farina e il lievito setacciati e sbattere alternando acqua e olio, un pizzico di sale e la buccia grattugiata di un limone.Imburrare una teglia da ciambellone da 28 cm di diametro. Sciogliere nel microonde o a bagnomaria i due cioccolati e miscelarli. Versare l’impasto tranne 3 cucchiaiate nello stampo e miscelare la cioccolata  sciolta con l’impasto rimanente, versare sul ciambellone e infornare in forno preriscaldato ventilato a 180°circa 20/25 minuti.Sfornare e cospargere con zucchero a velo.
Io ho usato l’olio al limone di Di Molfetta, perché oltre che di qualità, è anche molto delicato.