Capita che tuo marito torni a casa la sera prima con una busta dicendo: ” ho comprato del pesce, una gallinella la vorrei per pranzo domani, che ne pensi ? Vuoi farci un primo? ” Così il giorno dopo, ritorni a casa dopo l’ufficio prepari tutti gli ingredienti che hai già combinato nella mente e quindi sai già quale starà benissimo con la gallinella, metti la padella sul fuoco, apri la busta pensando di dover solo lavare velocemente il pesce, e invece della gallinella già pronta e fatta a tocchetti, et voilà, ci trovi un pesce tutto intero con tanto di pelle pure…Aaaaah le bestemmie affollano la testa e sottovoce qualcuna esce pure dalla bocca, io non mai pulito un pesce, lo hanno sempre fatto gli altri per me, e poi ho la mia pescheria di fiducia e Mino che lo fa egregiamente perché mai dovrei imparare? Lo so che può sembrare un controsenso per una che cucina tanto, che ha fatto tanti corsi ma questa cosa è proprio una mia pecca. Ma insomma, non c’era molto da pensarci sù, dovevo farlo per forza, così ho cercato di ricordare, come lo fa il mio pescivendolo, come l’ho visto fare tante volte da altri e ho un aiuto indispensabile pure, il mio ultimo coltello comprato quando ho preparato il sushi. Gli attrezzi sono indispensabili in cucina e i coltelli devono essere perfetti con le lame sempre ben affilate. Infatti devo ammettere che pulire e sfilettare un pesce non è stato così difficile, ho tirato fuori dei bei pezzi di gallinella senza rovinarla troppo, è il caso di dirlo che a volte un coltello ti salva la vita…
Per 4 persone:
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Prendete una grande padella e versatevi dell’olio e uno spicchio di aglio a fettine, fate dorare togliete e versate il pesce a pezzi, fate cuocere 2 minuti e spruzzate con il vino bianco, poi fate evaporare e mettete da parte. Nella stessa padella senza pulirla, mettete la passata di pomodoro un pizzico di sale e poco prezzemolo tritato ( tenete da parte un po’ per il piatto finito ), fate cuocere leggermente e spegnete.Se le mandorle sono già fatte a lamelle , prendete un padellino , arroventate e passatele un attimo a tostare, lasciatele dorate non di piu, nel caso in cui le mandorle invece fossero intere affettatele con un coltellino e tostatele. Mettete una pentola grande con dell’acqua e quando bolle salate e cuocete la pasta, tenete da parte un bicchiere circa di acqua di cottura della pasta, lavate i pomodori ciliegia e fateli a metà e tenete da parte, intanto scolate la pasta al dente e riaccendete la padella con la polpa di pomodoro, versate la pasta, il pesce e mantecate se serve aggiungete un po’ di acqua, poi i pomodori, spadellate fino a quando la pasta non ha raggiunto la cottura desiderata, pepate e spolverate con le mandorle e il prezzemolo tritato. | |||
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Se non sapete da dove cominciare a pulire un pesce, accertatevi di comprarlo già eviscerato, sfilettato e fatto a pezzi 🙂 |