Pesche

Le pesche sono un’antica ricetta di famiglia, mamma le faceva abbastanza spesso, anche se era  un dolce della domenica, venduto nelle pasticcerie. Infatti nella guantiera che papà comprava e  portava a casa non mancavano mai delle pesche. Il fatto che sia n’antica ricetta lo dimostra l’uso dell’ammoniaca al posto del lievito chimico che  prima non c’era e inoltre quando non essendoci  nemmeno gli stampini per realizzarla,  venivano utilizzati per sopperire a tale mancanza, dei gusci di noci.  Io conservo quella tradizione, facendo questi deliziosi dolcetti ancora cosi, utilizzo i gusci delle noci che sono cosi pratici perchè poi non devo lavarli e li  butto  via.

Ingredienti:

  • 1 kg di farina
  • 400 gr di zucchero
  • 200 gr di olio
  • 20 gr di ammoniaca
  • 2 buste di vaniglina
  • 4 uova
  • latte q.b.
  • alchermes
  • zucchero supplementare per rotolarci le pesche
  • gusci di noci (cercate di aprire con cura le noci di modo da ottenere dei mezzi gusci sani)
Per farcire:

  • crema pasticcera
Impastare tutti gli ingrdienti insieme, facendo molta attenzione quando si aggiunge il latte, versarlo piano fino ad ottenere una consistenza di una pasta frolla, quindi dovremmo ottenere un impasto a palla ma morbido.Stendere su un piano infarinato  all’altezza di 3mm e tagliare delle forme tonde di circa 4/5 cm di diametro tali da poter ricoprire i gusci delle noci. A questo punto con un pennello da cucina passare I gusci di olio e adagiare i cerchi di pasta sopra il guscio facendo aderire. Porre su teglia da forno preventivamente ricopetta di carta forno. Se fate la ricetta senza dimezzare le dosi dovreste ottenere 60 pesche e quindi dovreste preventivare almeno 120 gusci; io ad esempio divido per 4 di modo da ottenere circa 15 pesche.Cuocere in forno statico fino a quando non sono belle dorate, non più scure. Appena cotte sfornare e dopo 10 minuti estrarre I gusci da ogni cupoletta con cautela.

Quando la crema pasticcera sarà pronta  e raffreddata aiutandovi con una sac a poche riempire il mezzo guscio e accoppiare con l’altro.

Rotolare ogni pesca nell’alchermes e dopo nello zucchero semolato. Guarnire volendo con una foglia di marzapane o di ostia in modo da ottenere delle pesche.