Piatto della cucina siciliana e mangiato a Ragusa una sera d’estate d’inizio settembre. Una serata calda e bellissima dove la luna illuminava splendidi palazzi Barocchi che riportavano alla mente le descrizioni lette nei romanzi come Marianna Ucria e il Gattopardo.
Infatti pensavo che se non avessi strutturato il Blog in questo modo ci sarebbe stata benissimo qualche foto di quei bellissimi scorci Siciliani, ma chissà che un prossimo blog non possa essere cosi….
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In un tegame portare a bollore l’acqua salata per la pasta. Tagliare a dadi 2 cm per 2cm il tonno rosso. Lavare i pomodori, tagliarli a metà ed eliminare i semi. In una padella grande che possa contenere anche la pasta, versare olio e aggiungere 1 spicchio di aglio a fette e io ci metto anche gli steli del prezzemolo che insaporiscono l’olio. Far rosolare l’aglio e poi eliminare insieme agli steli del prezzemolo. Aggiungere il tonno e scottare velocemente solo da fuori, il tonno non deve cuocere troppo ma restare ancora rosa all’interno. Togliere e tenere da parte. Scolare la pasta ancora al dente, conservare un bel po di acqua di cottura e versare la pasta nella padella, mettere il pomodoro a pezzi, aggiungere un po di acqua e portare a cottura, in questo modo la pasta rilascerà l’amido e permetterà dil legarsi al sughetto che si sarà formato.Spegnere il fuoco , aggiungere il tonno, se serve ancora dell’acqua, ma non troppa il piatto deve avere una sua consistenza ma essere morbido, un pò di olio ancora, il prezzemolo tritato e in ultimo i pistacchi. Servire. | |||