La mia cucina rispecchia me e anche il nome di questo blog, swing, saltellante vuol dire…Io non sto mai ferma, saltello continuamente da una passione ad un’altra, le mie ricette sono curiose come me, devo provare ciò che mi attrae in quel dato momento. C’è il periodo in cui mi interessa la cucina vegetariana forse perché anche io sento la necessità di cibi leggeri, poi c’è il momento della riscoperta di vecchie ricette, poi il periodo che devo fare e provare tanti dolci, insomma vado a periodi, a impulsi a sensazioni, sono così…
Da Pugliese Doc, amo la mia terra così ricca di prodotti, dalle verdure ai legumi e al pesce perché io vivo in una città affacciata sul mare, da buona meridionale, sono passionale, da buona donna del Sud amo bere e mangiare bene.
La mia cucina è terapica, perché mi serve per scaricare le tensioni, per evitare la noia, per spostare l’attenzione dalle preoccupazioni, allora cosa faccio? Io impasto, cucino, provo. E’ la mia terapia antidepressiva, è gratis e non ha effetti collaterali.
Ma la cucina è stata da sempre una mia grande passione, ho imparato fin da piccola a cucinare mia mamma lavorava con il mio papa e mi lasciava il compito di riscaldare, condire, bollire, poi pian piano crescendo l’ho fatto il pomeriggio per le mie amiche e poi non mi sono più fermata. Credo che nulla dia più soddisfazione di preparare una pietanza per gli altri, riceverne i complimenti e anche le critiche, ma la cosa che in assoluto mi da più piacere da gran golosa quale sono è preparare i dolci. Li ci vuole oltre che una precisione speciale anche arte, nella decorazione e nella presentazione.
Cercherò in questo mio blog di essere parziale e di non pubblicare troppe ricette di dolci, non si vive solo di quelli, però rendono più bella la vita!
Dunque qualche consiglio per chi si appresta a voler cucinare e lo fa da neofita, procurarsi innanzitutto un buon robot da cucina, o planetaria, io ce l’ho da due mesi anche se fino a poco tempo fa sono riuscita a fare tutto con olio di gomito, fruste elettriche e con il Bimby, poi serve il cutter per tritare piccole quantità e un frullatore a immersione. Necessaria una bilancina di precisione, serve per i dolci, lì non si può essere approssimativi, delle sac à poche usa e getta, in cucina praticità innanzitutto, a meno che non abbiate una colf a tutte le ore : -) poi delle buone pentole e padelle, e teglie da forno .
Ma si sa l’appetito vien mangiando, ma pian piano che comincerete a sperimentare e provare, verrà naturale comprarsi attrezzi da cucina che sicuramente agevolano il lavoro di cuoca…
Il mio sogno nel cassetto è cucinare in un posto tutto mio, un piccolo localino dove accogliere la gente e con la mia cucina farla sentire bene, credo che si possa ottenere questo coniugando , gusto, qualità dei prodotti con un occhio sempre attento alla salute…
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Elisabetta